Privacy Policy P.Iva: 09493640586 - Cod.Fiscale: SLSSRN64P57H501I - Iscrizione Albo dei Medici n. 43418 SteveR
LA MEDICINA ESTETICA
E’
una
nuova
disciplina
medica
che
ha
ottenuto
negli
ultimi
trenta
anni
una
propria
configurazione
scientifica
e
un
ruolo
di
medicina sociale per richiesta della collettività.
La
medicina
estetica
si
occupa
essenzialmente
della
costruzione
di
un
equilibrio
psico-fisico
di
chi
vive
a
disagio
la
propria
vita
per
un
inestetismo
mai
accettato.
La
bellezza
come
espressione
di
salute
e
il
sentirsi
bene
nella
propria
pelle
a
qualsiasi
età
sono concetti legati a una nuova necessità sociale.
In
passato
solo
le
classi
privilegiate
si
rivolgevano
alla
medicina
estetica.
Attualmente
il
paziente
che
si
rivolge
a
questa
branca
appartiene
a
una
fascia
di
età
più
ampia
e
a
strati
sociali
più
vari;
spesso
questo
paziente
richiede,
oltre
alla
correzione
dell’inestetismo, cure e trattamenti mirati a contrastare i danni correlati con l’invecchiamento.
TRATTAMENTI VISO:
Riduzione
delle
rughe
con
tossina
botulinica
e
Filler
a
base
di
acido
ialuronico,
blefaroplastica,
Plexr
(per
l'eliminazione
delle
macchie, nei, verruche e xantelasmi), riempimento e rimodellamento delle labbra, biorivitalizzazione.
AUMENTO VOLUMETRICO DELLE LABBRA
Viene
effettuato
con
acido
ialuronico
quindi
con
un
materiale
completamente
biocompatibile
e
completamente riassorbibile.
ASIMMETRIA DEL LABBRO INFERIORE
Il
miglioramento
del
sorriso
oltre
a
prendere
in
considerazione
le
caratteristiche
dei
denti
(colore,forma,
posizione)
deve
considerare
anche
la
forma
delle
labbra,
il
tono
e
l'elasticità
cutanea
della
zona
periorale.
Infatti
la
mimica
facciale, il fumo e l'eccessiva esposizione al
sole
accelerano
l'invecchiamento
delle
labbra.
Inoltre
fattori
costituzionali
come
labbra
sottili,
contorno
poco
definito
e
asimmetrie danno un aspetto senile.
Oggi
il
medico
ha
a
disposizione
numerosi
filler
a
base
di
acido
ialuronico
diversificati
in
base
alle
singole
esigenze
del
paziente;
e'
quindi
possibile
ridefinire
i
contorni,
aumentare
il
volume,eliminare
le
piccole
rughe
o
semplicemente
sollevare
gli
angoli della bocca per ritrovare quel sorriso più giovanile.
Prima
Dopo
BIORIVITALIZZAZIONE, BIORISTRUTTURAZIONE
ED ELIMINAZIONE DELLE RUGHE
Attraverso
l'uso
singolo
o
associato
di
filler
a
base
di
acido
ialuronico
e
tossina
si
ottiene
un ringiovanimento cutaneo.
ELIMINAZIONE DELLE MACCHIE CON IL PLEXR
Questa
tecnica
innovativa
permette
l'eliminazione
di
macchie,
nei,
verruche,
fibromi,
xantelasmi
senza
anestesia,
tagli
o
punti
di sutura.
MACCHIE ADDIO CON IL PLEXR
Il
progredire
delle
tecniche
utilizzate
nel
campo
della
medicina
estetica
e
in
dermatologia
ci
permette
di
utilizzare
oggi
un
nuovo
strumento
per
la
rimozione
delle
macchie
cutanee
e delle discromie : il Plexr.
Molte
macchie
scure
della
pelle,
caratterizzate
da
alte
concentrazioni
di
melanina,
sono
spesso provocate da una non adeguata esposizione al sole.
Progettato
e
brevettato
dal
Prof.
Giorgio
Fippi,
il
Plexr
è
indicato
per
la
rimozione
delle
iperpigmentazioni
sia
epidermiche
che
dermiche
con
la
differenza
che
le
iperpigmentazioni
epidermiche
possono
essere
eliminate
in
una
unica
seduta,
mentre
quelle dermiche, quindi più profonde, richiedono più sedute.
Evitando
di
trattare
tutte
quelle
macchie
a
rischio
si
interviene
sulla
iperpigmentazione
con
la
tecnica
a
spray
semplicemente
sfiorando
la
zona
con
la
punta
del
Plexr;
in
questo
modo
attraverso
l’evaporazione
(sublimazione)
degli
strati
più
superficiali
della
cute
la
macchia
viene
eliminata.
A
questo
punto
la
zona
trattata
verrà
disinfettata
e
il
paziente,
nei
giorni
successivi,
dovrà
solo
utilizzare
disinfettanti
al
benzalconio
e
un
fondotinta
con
schermo
solare.
Il
paziente,
che
non
necessita
di
medicazioni,
tornerà
al
controllo
dopo
28
giorni,
il
tempo necessario per la normale riepitelizzazione.
L’intervento,
che
dura
pochi
minuti,
viene
effettuato
senza
anestesia
e
nella
maggior
parte
dei
casi
la
pigmentazione
può
essere trattata in una sola seduta.
Anche
le
ipopigmentazioni
possono
essere
trattate
con
il
Plexr
ma
essendo
causate
da
una
mancanza
di
melanina
richiedono una tecnica differente.
Il
Plexr,
oltre
alla
rimozione
delle
pigmentazioni
cutanee,
permette
anche
la
rimozione
di
xantelasmi,
fibromi,
verruche
ma,
cosa
ancor
più
interessante,
permette
di
effettuare
interventi
di
blefaroplastica
e
minilifting
senza
anestesia,
incisioni e senza punti di sutura.
I
costi
estremamente
contenuti
e
i
risultati
estetici
ottenuti
finora
con
il
Plexr
fanno
sì
che
questa
metodica
possa
rivolgersi
a
tutti coloro che desiderano eliminare gli inestetismi cutanei.
Prima del trattamento
Dopo una sola seduta di Plexr
MINI LIFTING DEL VISO NON CHIRURGICO
BLEFAROPLASTICA CON LA CHIRURGIA NON ABLATIVA
Negli
ultimi
anni,
con
l’utilizzo
del
laser
in
medicina
estetica,
si
è
affermata
la
tendenza
ad
adottare
tecniche
sempre
meno
invasive
e
dall’effetto
più
naturale
per
ringiovanire
il
viso
e
avere
un
aspetto
più
gradevole.
Il
costante
aumento
di
richieste
di
poter
effettuare
correzioni
di
inestetismi
senza
ricorrere
alla
chirurgia
estetica
ha
portato
alla
nascita
di
una
nuova metodica messa a punto dal Prof. Giorgio Fippi: la chirurgia non ablativa.
La
chirurgia
non
ablativa
è
una
nuova
tecnica
chirurgica
non
invasiva.
Permette
di
eliminare
lo
strato
corneo
superficiale
che
contribuisce
a
invecchiare
il
nostro
viso,
senza
dover
fare
anestesia,
senza
asportare
tessuto
e
senza
fare
suture
che
a
volte
esitano
in
cicatrici
peggiori
dell’inestetismo
che
dovrebbero
correggere;
è
una
chirurgia
soft
con
risultati sovrapponibili alla chirurgia tradizionale ma con minor traumatismo e minori disagi per il paziente.
Questa
metodica,
che
permette
la
correzione
di
numerosi
inestetismi
del
viso
e
del
corpo,
è
indicata
nel
trattamento
di:
discromie
cutanee,
xantelasmi,
nevi,
cheloidi,
verruche,
fibromi,
discheratosi,
correzione
di
cicatrici
post-acneiche,
trattamento non farmacologico dell’acne, blefaroplastica, lifting del viso e del corpo.
Con
la
crescita
continua
di
richieste
da
parte
di
pazienti
anche
più
giovani
di
sottoporsi
a
intervento
di
blefaroplastica,
il
poter
effettuare
questo
tipo
intervento
con
una
metodica
meno
cruenta
rispetto
alla
chirurgia
tradizionale
ha
aperto
nuove possibilità al medico estetico.
La
blefaroplastica
dinamica
non
ablativa
si
rivolge
a
tutti
coloro
che
per
paura
di
sottoporsi
ad
una
anestesia
o
di
andare
incontro
alle
possibili
complicanze
conseguenti
l’intervento
di
blefaroplastica
tradizionale
(asimmetria
dei
due
occhi,
cicatrici
ipertrofiche,
cheloidi,
lagoftalmo,
danni
irreversibili
al
visus)
rinunciano
alla
correzione
di
questo
inestetismo.
Infatti
la
blefaroplastica
non
ablativa
non
prevede
l’utilizzo
del
bisturi,
viene
effettuata
senza
anestesia
(se
non
locale
con
pomate
a
base
di
lidocaina)
e
non
necessita
di
sutura;
inoltre
permette
di
effettuare
l’eliminazione
di
pelle
senza
incidere e senza modificare il muscolo orbicolare delle palpebre.
Inoltre
questa
tecnica,
definita
“
dinamica
“
in
quanto
permette
al
paziente,
su
richiesta
dell’operatore,
di
aprire
e
chiudere
gli
occhi
durante
il
trattamento,
permette
di
evidenziare
le
pliche
della
cute
da
trattare
evitando
così
di
asportare cute in eccesso.
Fino
a
poco
tempo
fa
veniva
effettuata
esclusivamente
con
il
felc,
un
apparecchio
che
sfrutta
gli
elettroni
convogliati.
Oggi si ha a disposizione un nuovo strumento chiamato
Plexr
.
Ptosi della palpebra superiore destra
Riduzione della ptosi dopo una
seduta di Plexr
Risultato dopo la seconda seduta di
blefaroplastica
Piega della palpebra destra in
eccesso
Come si presenta la palpebra subito
dopo il trattamento con il Plexr
Risultato dopo la seconda seduta di
blefaroplastica
BLEFAROPLASTICA? SÌ, MA SENZA BISTURI
Una metodologia innovativa per accorciare la cute palpebrale senza bisturi e senza anestesia.
La
blefaroplastica
non
ablativa,
effettuata
ediante
uno
strumento
di
ultima
generazione
il
Plexr,
è
una
tecnica
innovativa
che
accorcia
la
cute
in
eccesso
delle
palpebre
senza
dover
incidere
per
asportarla.
Ideata
e
perfezionata
dal
Prof.
Giorgio
Fippi
dopo
anni
di
sperimentazione,
la
blefaroplastica
non
ablativa
evita,
finalmente,
l’utilizzo
del
bisturi.
Si
effettua
senza
anestesia
(se
non
locale
con
pomate
a
base
di
lidocaina),
non
necessita
di
sutura
e
permette
di
accorciare
la
pelle
senza
incidere
e
senza
modificare
il
muscolo
orbicolare
delle
palpebre.
A
differenza
dell’intervento
tradizionale
non
asporta
l’eccesso
di
pelle
ma
si
limita
ad
accorciare
la
cute
palpebrale
aumentandone
lo
spessore
e
riportando
quindi
la
cute
allo
stato
precedente
l’inestetismo.
La Tecnica
Dopo
aver
disinfettato
la
palpebra
e,
nel
caso
di
pazienti
più
sensibili,
aver
applicato
una
pomata
anestetica,
con
il
Plexr
si
effettuano
dei
piccoli
spot
che
fanno
sublimare
le
cellule
morte
dell’epidermide
palpebrale
(passando
quindi
dallo
stato
solido
a
quello
gassoso),
permettendone
l’accorciamento
e
l’aumento
di
spessore.
Durante
il
trattamento
viene
invitato
il
paziente
ad
aprire
e
chiudere
gli
occhi
al
fine
di
trattare
esclusivamente
le
parti
interessate
e
di
evitare
quindi
l’eccesso
di
rimozione
di
cute.
Terminata
la
seduta,
vengono
applicate
sulla
parte
delle
sfere
di
ghiaccio
per
ridurre
l’eventuale
edema.
Il
paziente
non
necessita
né
di
medicazioni
né
di
antibiotici
e
dovrà
avere
solo
l’accortezza
di
lavare
la
parte
trattata
con
sapone
di
Marsiglia,
disinfettare
con
idoneo
collirio
e
di
proteggere
dai
raggi
uva.
La
crosta
che
si
forma
potrà
avere
una
durata
variabile
di
2-7
giorni
e
un
post
operatorio
massimo
di
10
giorni
e,
comunque,
senza
ecchimosi.
Qualora
la
cute
palpebrale
fosse
eccessiva,
si
consiglia
di
effettuare
il
trattamento
in
3-4
sedute
a
distanza
di
un
mese
l’una
dall’altra
al
fine
d
limitare
l’edema
palpebrale
che
normalmente
si
presenta
in
seconda
giornata
e
della
durata
di
qualche
giorno.
Il
risultato
ottenuto
si
mantiene
per
anni
e
spesso è definitivo.
Quando
si
effettua
un
trattamento
di
blefaroplastica
con
il
Plexr
oltre
ad
ottenere
la
riduzione
della
cute
in
eccesso
sulla
palpebra
superiore,
si
ottiene
anche
un
accorciamento
della
cute
al
livello
periorbitale
con
conseguente
attenuazione
delle
rughe perioculari.
Indicazioni
La
blefaroplastica
non
ablativa
è
indicata
per
tutti
coloro
che
non
dovendo
rimuovere
l’eccesso
di
grasso
retro
orbitario,
desiderino
migliorare
l’estetica
del
proprio
viso
senza
andare
incontro
ai
rischi
dell’anestesia
e
alle
possibili
complicanze
di
un
intervento
chirurgico
(asimmetria
dei
due
occhi,
cicatrici
ipertrofiche,
cheloidi,
lagoftalmo,
danni
irreversibili
del
visus).
Infatti,
il
trattamento
è
senza
ricovero
e
non
necessita
di
anestesia,
non
dà
luogo
alla
formazione
di
ecchimosi,
i
tempi
post-operatori
sono
nettamente
diminuiti
con
ripresa
funzionale
quasi
immediata
e
i
costi
sono
abbattuti
del
70%.
È
necessario
però
che
i
pazienti
si
rivolgano
ad
un
professionista
che
abbia
conseguito
una
adeguata
preparazione
e
che
sia
esperto
in
questo
tipo
di
interventi
che
presuppongono
un
adeguato
senso
estetico
e
una
manualità
particolare.
Oggi
possiamo
affermare
che
la
Blefaroplastica
Dinamica
non
Ablativa
per
Sublimazione
è
l’intervento
più
indicato
sia
per
lo
splendido
effetto
estetico
e
funzionale, sia per l’azzeramento del disagio del paziente rispetto ai rischi e ai costi di intervento.